L’archivio
A Guido Horn d’Arturo (1879-1967), che fu a lungo direttore dell’osservatorio astronomico universitario bolognese, si deve un primo importante riordino del materiale archivistico in tre serie (Osservazioni astronomiche, Osservazioni meteorologiche, Serie Buste), come pure l’arricchimento della biblioteca con un cospicuo fondo antico. Alla fine del Novecento l’archivio fu arricchito dalla donazione del Fondo Guido Horn d’Arturo.
Dopo il riordino dell’inizio di questo secolo, l’archivio ha acquisito la forma attuale in cinque serie:
- Serie Osservazioni astronomiche: contiene il materiale raccolto da Horn con questo nome e numerosi altri documenti ritrovati in seguito;
- Serie Osservazioni meteorologiche: contiene il materiale raccolto da Horn con questo nome e numerosi altri documenti ritrovati in seguito;
- Serie storica Specola XVII-XIX secolo: raccoglie la Serie Buste riordinata da Horn, che contiene la maggior parte della documentazione dell’archivio, tra cui un rilevante numero di lettere scambiate tra gli astronomi attivi a Bologna e scienziati di tutto il mondo, tra i quali Gian Domenico Cassini, Paris Maria Salvago, Luigi Ferdinando Marsili, Georg Christoph Eimmart Johann Jakob Scheuchzer, Antoine F. Laval, Ottaviano Fabrizio Mossotti, Lorenzo Respighi, e molti altri;
- Serie nuova Specola XVII-XXI secolo: raccoglie materiale che non venne riordinato da Horn e altri documenti ritrovati successivamente nel Dipartimento di Astronomia;
- Fondo Guido Horn d’Arturo: aggregato alla fine del Novecento grazie ad una donazione da parte degli eredi, contiene la corrispondenza dell’astronomo dal 1912 al 1939 e altro materiale ritrovato successivamente.
Il materiale dell’archivio è stato oggetto di numerose ricerche e pubblicazioni (vedi qui a lato “Bibliografia”).