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Dipartimento di Fisica e Astronomia

Archivio Storico
del Dipartimento di Astronomia

Serie nuova Specola XVII-XXI secolo
Sottoserie 10
Radiotelescopio solare di Medicina

La busta è stata costituita nel 2005 a partire da documenti ricevuti da Francesco Saverio Delli Santi che del radiotelescopio solare di Medicina è stato il referente scientifico e maggior utilizzatore. I documenti testimoniano parte della storia della nascita dello strumento, realizzato nel 1961.
In preparazione delle attività previste per il 1964/65, “Anno internazionale del Sole quieto” (International Quiet Sun Year), l’Istituto di Astronomia e l’Istituto di Fisica dell’Università di Bologna realizzarono un radiotelescopio con antenna a riflettore parabolico in montatura equatoriale, con apertura da 10 m e operante a 327 MHz.
Dettagli sulle caratteristiche dello strumento si trovano in F.S. Delli Santi, “Osservazioni del radio-Sole a 327 MHz”, Coelum, XXXII (1964), n. 1-2, pp. 21-22.
Lo strumento entrò in funzione nei primi giorni del novembre 1961, alla Stazione Radioastronomica di Medicina (comune della città metropolitana di Bologna), con il programma di svolgere osservazioni quotidiane della densità del flusso del Sole radio-elettrico, programma che proseguì fino al gennaio 1975.
Le ultime osservazioni furono nell’aprile del 1977, per ricerche sulle pulsar in collaborazione con l’Istituto TeSRE di Bologna (Tecnologie e Studio delle Radiazioni Extraterrestri del CNR), dopo di che (fra aprile 1977 e novembre 1978) lo strumento fu ceduto in gestione per alcuni anni a un gruppo locale di radioamatori, poi dismesso e abbandonato. Successivamente, il terreno è tornato al legittimo proprietario che lo aveva ceduto in uso all’Università.
Nella busta sono contenute anche alcune immagini che testimoniano lo stato di abbandono dello strumento vent’anni dopo.

(la sottoserie è formata da 1 busta con 4 fascicoli)


  1. 30/06/1961 ‒ 17/10/1961
    “F.S. Delli Santi ‒ Radiotelescopio – Documenti di nascita”
    il fascicolo contiene documenti (o copia di essi) relativi al progetto di realizzazione del radiotelescopio: preventivi, fatture, appunti di spese ecc.; in particolare, sono presenti il “Nulla osta esecuzioni lavori” dell’Ufficio Tecnico del Comune di Medicina, in data 5 agosto 1961, e il disegno illustrante il “Progetto per la costruzione dei basamenti di un radiotelescopio”, molto probabilmente allegato alla domanda presentata in Comune il 22 luglio 1961

  2. [1961]
    “Parabola 10 m”
    il fascicolo contiene documenti di carattere tecnico ‒ calcoli, appunti, disegni, programmi di calcolo, depliant illustrativi di ditte ‒ relativi alla definizione delle caratteristiche del radiotelescopio; sono presenti osservazioni astronomiche (non radioastronomiche) eseguite la notte del 26-27 luglio 1961 nella località prescelta per definirne le coordinate geografiche

  3. 1962-2013
    questo fascicolo è stato inserito il 13 giugno 2016 con alcuni documenti e immagini per ricostruire la storia del radiotelescopio; contiene una foto (con stampa da digitalizzazione) del radiotelescopio finito, forse dell’autunno 1962; e-mail di F.S. Delli Santi del 15 luglio 2008, dove riassume alcune vicende del radiotelescopio, e allegate le stampe da digitalizzazione di 11 foto dello strumento del novembre 1963; alcune immagini dello stato del radiotelescopio nel 2009-2013, riprese da un sito internet, e del sito in cui è collocato, riprese da Google Earth nel 2011

  4. 2/10/1962; s.d.
    una foto del 2 ottobre 1962 del radiotelescopio “Croce del Nord”, in costruzione sotto la guida di Marcello Ceccarelli (1927-1984) dell’Istituto di Fisica (fu inaugurato nell’ottobre 1964), e cartoline dello stesso e del radiotelescopio da 32 m VLBI (Very Long Baseline Interferometry, inaugurato nel 1983); entrambi posti in vicinanza del radiotelescopio solare, sono gestiti dall’Istituto Nazionale di Astrofisica