Eustachio Manfredi
(Bologna 1674-1739)
Dopo aver frequentato le scuole presso il convento dei Gesuiti a S.Lucia, si dedicò dapprima agli studi filosofici, poi a quelli giuridici, laureandosi nel 1692 in utroque iure.
Appena sedicenne diede vita, nella sua casa, a periodiche riunioni cui partecipavano, insieme ai fratelli - Emilio (che entrerà novizio dai Gesuiti), Eraclito e Gabriele (matematici) e alle sorelle Maddalena e Teresa - gli amici di una lunga consuetudine, come Giovanni e Vittorio Stancari, Francesco Maria Zanotti, Matteo Bazzani, Pier Jacopo Martelli ed altri che presto seguirono, tra i quali Giovan Battista Morgagni. Da questi incontri, nei quali si discuteva di filosofia e di problemi matematici, di letteratura e di storia, nacque un'accademia che, dal motto virgiliano "Mens Agitat" fu detta degli "Inquieti". L'accademia, che ebbe per impresa la terra, circondata dal sole, la luna e le stelle, avvolta da un serpente che si addenta la coda come simbolo dell'eterno divenire, sarà in seguito assorbita dall'Istituto marsiliano delle Scienze.Eustachio, intanto, si dedicava alle discipline che più sentiva affini ai suoi interessi: matematica e idraulica, dove ebbe come maestro Domenico Guglielmini, geometria e sopratutto astronomia.
Alle stesse discipline si applicarono, anch'essi con risulati eccellenti, i fratelli Eraclito e Gabriele: il primo - oltre che medico - fu lettore di geometria, il secondo tenne la cattedra di matematica, e tutti, comprese le due sorelle, parteciparono, con vari apporti, alle ricerche ed agli scritti di Eustachio.
L'incontro con Luigi Ferdinando Marsili, uomo di studi eminentemente scientifici, e quello con l'Arcadia - nella sua emanazione bolognese della Colonia Renia - rappresentano due momenti importanti, sia pure per motivi e con valenze ben diversi, nella vita del Manfredi.
Al rapporto con il Marsili si deve un più deciso e approfondito impegno nelle ricerche scientifiche, specie in campo astronomico; l'ingresso in Arcadia, con lo pseudonimo di Aci Delpusiano, determinò l'abbandono degli stilemi poetici del barocchetto e l'adesione ai canoni poetici propugnati dagli Arcadi.
Nel frattempo Manfredi nel 1699 fu nominato lettore di matematica, nel 1704 ricevette l'incarico di Sopraintendente alle acque del territorio bolognese (incarico che alla sua morte fu affidato al fratello Gabriele) e, sempre in quell'anno, ottenne la carica di Prorettore del Collegio Montalto; continuava inoltre lo studio dell'astronomia, iniziato insieme a Vittorio Stancari eseguendo osservazioni dalla Specola di casa Marsili, che lo studioso già comandante delle armate imperiali aveva attrezzato con i più moderni strumenti fatti venire anche da Londra, Parigi e dalla Germania.
Nel 1711 Eustachio fu nominato dal Senato astronomo dell'appena fondato Istituto Marsiliano delle scienze e l'anno seguente su suo progetto ebbe inizio la costruzione della Torre che avrebbe ospitato l'Osservatorio astronomico, oggi sede del Dipartimento di Astronomia.
Pur impegnato in questi molteplici uffici il Manfredi non tralasciava l'attività poetica: ne sono testimonianza non solo i numerosi componimenti d'occasione per monacazioni, gonfalonierati e lauree, ma soprattutto quelle liriche più intimamente ispirate, anche se legate ad avvenimenti esterni, come la canzone Donna negli occhi vostri scritta per la monacazione di Giulia Caterina Vandi da lui amata.
Nella Torre della Specola egli poté effettuare, con un semicerchio murale di quattro piedi di raggio, le osservazioni giornaliere delle posizioni di stelle lucide in varie latitudini eclitticali, giungendo alla delineazione esatta dell'apparente orbita ellittica; giunse purtroppo alla pubblicazione del suo De annuis inerrantium stellarum aberrationibus nello stesso anno 1729 in cui l'inglese Bradley dava la corretta spiegazione del fenomeno. Manfredi dubitò sempre di tale spiegazione, così come ritenne non verificate le ipotesi della velocità finita della luce e del moto di rivoluzione della Terra. Iniziò nel 1715 la serie delle Effemeridi bolognesi che furono continuate, dai suoi successori, fino al 1844; osservò assiduamente tutti i fenomeni celesti, quali ecclissi, occultazioni, transiti dei pianeti inferiori sul disco solare, comete. Curò inoltre la pubblicazione dell'opera postuma dell'amico fraterno Stancari (Schedae Mathematicae et observationes astronomicae, Bologna, 1713) e di Francesco Bianchini (Astronomicae ac geographicae observationes, Verona, 1737).
La profondità e la vastità della sua produzione gli procurarono il lusinghiero riconoscimento della nomina a membro della Reale Accademia delle Scienze di Parigi nel 1726 e della Royal Society di Londra nel 1729; inoltre già dal 1702 era stato aggregato all'Accademia della Crusca.
Bibliografia
L'elenco che segue non pretende di essere esaustivo, in considerazione della vastissima produzione manfrediana, tanto in ambito scientifico quanto in ambito letterario, dell'incertezza dell'attribuzione delle opere anonime e del gran numero di articoli pubblicati negli atti di accademie.
Si forniscono i titoli in ordine cronologico, elencando in fondo le opere prive di datazione.
Fonti:
- Pietro Riccardi Biblioteca matematica italiana dalla origine della stampa ai primi anni del secolo XIX. Modena, Società tipografica modenese, 1878-1893.;
- Giovanni Fantuzzi Notizie degli scrittori bolognesi. Bologna, Stamperia S.Tommaso d'Aquino, 1781-1789.
Bibliografia:
- La ninfa costante. Scherzo pastorale in occasione della solenne professione fra
le Monache Scalze di Reggio di suor Maria Serafina Teresa dello Spirito Santo al
secolo ... Geronima Maddalena Teresa Orsi.
[di Eustachio Manfredi e Pier Jacopo Martelli]
In Bologna, per gli eredi del Sarti, 1697 - Il Paradiso. Cantica per la solenne professione fra le Monache Scalze in
Bologna di suor Beatrice Teresa del Crocefisso al secolo ... Maria Valeria
Teresa Orsi.
In Bologna, per gli eredi del Sarti, 1698
[Eustachio Manfredi canti 2 e 3] - Sacco, Angelo Antonio
Del remedio contro il raffreddamento dell'amor di Dio libri due.
In Bologna, per gli eredi Pisarri, 1699
[Eustachio e Pier Jacopo Martelli composero il libro terzo Dell'Arte di amar Dio libri tre] - Ecloghe de' pastori arcadi della colonia del Reno nella gloriosa esaltazione
di nostro signore Clemente XI.
In Bologna, per Costantino Pisarri, 1701
[Eustachio compose la terza ecloga] - Fasti di Lodovico XIV, il Grande, esposti in versi in occasione dell'essere
levato al sacro fonte il primogenito del marchese Filippo cavalier Sampieri in
nome di S.M. Cristianissima.
In Bologna, per Costantino Pisarri, 1701
[Eustachio compose i fasti di febbraio] - Observation de l'eclipse de soleil du 23 Septembre 1699, faite a Bologne.
In: Memoires de l'Accademie Royale de Paris 1701, p. 82 e 109 (II ediz.). - Eclipse d' Aldebaram par le lune le 19 Aout 1699.
In: Memoires 1701, p. 64 e 77 (II ediz.). - Eclipse de Lune du 3 Janvier 1703.
In: Memoires 1703, p. 28 e 34 (II ediz.). - Eclipse de Lune du 17 Juin 1704.
In: Memoires 1704, p. 199 e 272 (II ediz.). - Occultation de Jupiter par la Lune de 27 Juillet 1704.
In: Memoires 1704, p. 234 e 318 (II ediz.). - Eclipse de Venus par la Lune le 30 Juin 1704.
In: Memoires 1704, p. 198 (II ediz.) - Taches du Soleil en Janvier 1704.
In: Memoires 1704, p. 132 e 181 (II ediz.) - Descrizione di alcune macchie scoperte nel sole l'anno 1703, e
particolarmente di quella che si e' veduta sul fin di Maggio, tratta dalle
osservazioni fatte a Bologna nell'osservatorio dell'Ill.mo ed Eccel.mo Sig.
Co. Luigi Ferdinando Marsili.
In Bologna, per Ferdinando Pisarri, 1705 - Epistola ad virum clarissimum Dominicum Quartaironium qua anonymi
assertiones XVI, pro reformatione Calendarii ab illo impugnatae vindicantur.
Venetiis, apud Antonium Bortoli, 1705 - Eclipse de lune du 21 Octobre 1706.
In: Memoires 1706, p. 513 e 458 (II ediz.) - Eclipse du soleil du 12 Mai 1706.
In: Memoires 1706, p. 467 e 607 (II ediz.) - Eclipse de lune du 16 Avril 1707.
In: Memoires 1707, p. 355 e 458 (II ediz.) - Lettera al Sig. Gioseffo Orsi. (Bologna, 1 settembre 1706)
In: Lettere di diversi autori... Bologna, 1707 - Eclipse du Ssoleil du 14 Septembre 1708.
In: Memoires 1708, p. 417 e 532 (II ediz.) - Observations de la Comete de novembre 1707, faites avec Mr. Stancari.
In: Memoires 1708, p. 323, 416 (II ediz.) - Eclipse du Soleil du 11 Mars 1709.
In: Memoires 1709, p. 94 e 117 (II ediz.) - celta di sonetti, e canzoni de' piu' eccellenti rimatori d'ogni secolo ...
parte prima, che contiene i rimatori antichi, del 1400, e del 1500, fino al
1550.
In Bologna, per Costantino Pisarri, 1709.
[la cura del volume e' attribuita a Manfredi] - Passage de la Lune par les Pleiades, le 23 Septembre 1709.
In: Memoires 1710, p. 220 e 295 (II ediz.) - Observation de l'Eclipse de la Lune du 8 Juin 1713, faite a Bologne.
In: Memoires 1713, p. 321 a 429 (II ediz.) -
Rime.
In Bologna, per Costantino Pisarri, 1713 - Parere intorno alla Pescaja da fabricarsi nel fiume Era.
In Lucca, per i Marescandoli, 1714 - Ephemerides motuum coelestium ex anno 1715 in annum
1725 e Cassinianis tabulis ad meridianum Bononiae supputatae, ad usum
Bononiensis scientiarum instituti.
Bononiae, typis Constantini Pisarii, 1715 - Observation de l'Eclipse de Soleil du 3 Mai 1715, faite a Bologne.
In: Memoires 1715, p.256 e 348 (II ediz) - Ragioni del Signor Giovanni Ceva commissario ... e del Signor Doriciglio
Moscatelli Battaglia prefetto ... contra l'introduzione del Reno nel Po'
Grande. Con la risposta alle medesime di Eustachio Manfredi matematico ...
Che contiene una piena informazione sopra i capi principali di questa
materia.
In Bologna, per li successori del Benacci, 1716 - Alla sacra congregazione delle acque per lo reggimento di Bologna in
risposta ad alcune censure date da signori ferraresi a i fondamenti del voto
&c.
Roma, nella stamperia della R.C. Apostolica, 1717 - Replica dei Bolognesi ad alcune considerazioni de' Ferraresi altre volte da
essi dedotte, e rigettate da' voti de'Matematici, e de' Visitatori Apostolici
e nuovamente prodotte.
In Roma, presso Francesco Gonzaga, 1717 - Alla sacra Congregazione delle acque per lo Reggimento di Bologna, sopra le
pretese variazioni seguite nel Reno, e nel Panaro, e nel Po' dopo l'anno
1693.
S.l., typis de Comitibus, 1717. [Anonimo, attrib. a Manfredi] - Alla sacra Congregazione delle Acque ... Breue replica a due scritture de
signori Ferraresi, una intitolata giustificazione ... l'altra
Replica che si fa alle postille risponsiue ...
S.l., typis de Comitibus, 1717 - Alla sacra Congregazione delle Acque per lo Reggimento di Bologna, in
risposta ad alcune censure date da signori Ferraresi ai fondamenti del voto
&c.
In Roma, nella stamperia della R.C. Apostolica, 1717. [Anonimo, attr. a Manfredi] - Alla sacra Congregazione delle Acque per la citta' di Bologna. Notizie di
fatto intorno al Reno, al Po', alla Padusa, e all'antica coltura del
territorio Bolognese.
S.l., typis de Comitibus, 1717 - Observatio eclipsis lunae habita ab astronomis Bononiensis scientiarum Instituti
die ) Septembris 1718.
Bononiae, typis Constantini Pisarri, 1718 [Anonimo] - Alla sacra Congregazione delle acque per lo reggimento di Bologna. Contro
la citta' di Ferrara. Replica di fatto al nuovo memoriale di fatto, e di
ragione.
S.l., typis de Comitibus, 1718 - Dialoghi fra Giorgio, Maurelio e Petronio ne'quali si esamina la scrittura
pubblicata in Ferrara col nome di Alberto Valdimagro intorno all'alzamento,
che produrrebbe nel Po' l'immissione del Reno.
In Roma, nella stamperia della R.C. Apostolica, [1718] - Compendio et esame del libro pubblicato in Modena col titolo: Effetti
dannosi che produrra' il Reno se sia messo in Po' di Lombardia.
In Roma, nella stamperia della Reverenda Camera Apostolica, 1718 - Observation de l'Eclipse de Lune du 9 septembre 1718, faite a Bologne.
In: Memoires 1718, p. 278 e 352 (II ediz.) - Observation du passage de Mercure sur le soleil, du 9 Novembre 1723,
faite a Bologne.
In: Memoires 1723, p. 294 e 421 (II ediz.) - Risposta ... alle ragioni de' signori Ceva, e Moscatelli. In: Raccolta d'autori
che trattano del moto dell'acque, divista in tre tomi. Tomo terzo.
In Firenze, nella stamperia di S.A.R. per gli Tartini e Franchi, 1723 - Scrittura intorno la Pescaja fabbricata nel fiume Era.
In: Raccolta d'autori d'acque di Firenze, 1723, t.III, p.3 e di Parma, t.IV, 1766, p.67 e di Firenze, 1769, t.VI, p.43 - Memoria che contiene le ragioni per l'unione delle acque del Reno di
Bologna col fiume Po', tradotta dal francese, nel quale idioma fu pubblicata
del 1719 avanti l'ultima visita ... con qualche nota aggiuntavi per
rischiarimento della materia.
In: Raccolta d'autori d'acque di Firenze, 1723, t.III, p.329 e t.VI, 1769, p. 17 e Raccolta ... di Bologna, t.V, 1822, p.187.
[Anonimo, attribuito a Manfredi. Tradotto da G.Grandi] - Appendice geometrica in dimostrazione di quanto si e' detto al par. Dio
Guardi.
In: Raccolta d'autori d'acque di Firenze, 1723, t.III, p.179 e t.V, 1768, p. 440 e Raccolta ... di Bologna, t.V, 1822, p.184 - Mercurii ac Solis congressus in astronomica Specula Bononiensis Scientiarum
Instituti observatus die IX Novembris MDCCXXIII.
Bononiae, typis Constantini Pisarri, 1724 -
Observatio conjunctionis Veneris et Reguli, die 3 Julii, 1724.
In Acta Eruditorum Lipsiae, nov. 1724, p.509 - Novissimae Ephemerides motuum coelestium e Cassinianis tabulis ad
meridianum Bononiae supputatae ... ad usum Instituti. Tomus I, ex anno 1726
in annum 1737. Tomus II, ex anno 1738, in annum 1750.
Bononiae, typis Constantini Pisarri, 1725 - Observation de l'Aurore Boreal du 14 Mars 1727, faite a Bologne.
Memoires 1727, p. 398 e 557 (II ediz.) - De annuis inerrantium stellarum aberrationibus.
Bononiae, typis Constantini Pisarri, 1729 - All'Eminentissimo e Reverendissimo Sig. Cardinale Bartolomeo Massei ...
Relazione per la diversione dei fiumi Ronco e Montone della citta' di
Ravenna per esimerla dalla sommersione, che li (sic) sourasta.
In Ravenna, nella stamperia Camerale, 1731 - De novissima meridianae lineae, quae in divi Petronii extat, dimensione,
deque exiguis gnomonum motionibus praecavendis.
In: Commentarii de Bon. Scientiarum Inst., t.I 1731, p.589 - De novissimis fixorum siderum errores observationibus ... epistola.
In: Commentarii de Bon. Scientiarum Inst., t.I 1731, p.599 -
Alla Sagra Congregazione deputata da nostro Signore sopra la diversione de'
fiumi di Ravenna. Relazione sopra il calcolo della spesa necessaria alla
suddetta diversione.
[Romae], Typis Leone, & Mainardi, 1732 - Observatio eclipseos lunaris, Romae habita calendis Dec. A. 1732 ...
In: Acta Erudirorum Lipsiae, 1733, p.112. e Philosophical Transactions, 1733 - Parere sopra il manoscritto dell'opera Pasquale del Sig. Abate Jacopo
Bettazzi ...
In: Bettazzi Jacopo Epitome operis paschalis. Florentiae, apud Bernardum Paperinium, 1733 p. 211 - De gnomone meridiano Bononiensi ad divi Petronii, deque observationibus
astronomicis eo instrumento ab eius constrctione ad hoc tempus peractis
auctore ec.
Bologna, 1736 - Alla sagra Congregazione delle acque per la citta', ed interessati di
Bologna. Contro la citta' di Ferrara. Scrittura con sommario preliminare
alle presenti controversie fatta dal fu' Dottore Eustachio Manfredi ...
Aggiuntevi dall'Ambasciatore di Bologna alcune sue esposizioni.
[Romae], typis Mainardi, 1736 - Bianchini Francesco "Astronomicae, ac geographicae observationes selectae"
(a cura di E.Manfredi) Veronae, typis Dyonisii Ramanzini, 1737 - Osservazioni astronomiche.
In: Maffei Scipione Osservazioni letterarie to.I, 1737, p.14 - Congressus Mercurii cum Sole ... observatus die 11 Nov. anni 1736.
In: Acta eruditorum Lipsiae, 1738, p. 280 e Commentarii de Bonon. Scient. Inst., t.II, parte II, 1747, p.57 - Defectus Solis observatus e Specula Bononiensis scientiarum instituti die
15 Augusti 1738.
Bononiae, ex typographia Laelii a Vulpe, [1738] - Osservazione di una aurora boreale fatta nella specula dell'Instituto delle
scienze di Bologna la sera del 29 Marzo 1739.
In Bologna, Lelio dalla Volpe, [1739] - Istoria della controversia sulla figura della terra con la notizia della
relazione ultimamente fatta da quegli Accademici delle scienze che sono
percio' stati spediti nella Lapponia
In: Maffei Scipione Osservazioni letterarie, t.IV, 1739 - Alla Sacra Congregazione delle Acque ... Scrittura sopra il diritto de'
Bolognesi di trasmettere le loro acque ne i Rami antichi del Po'... Aggiuntevi
dall'Ambasciatore di Bologna alcune sue esposizioni.
[s.l.], typis Mainardi, 1739 - Elementi della cronologia con diverse scritture appartenenti al Calendario
Romano. Opera postuma.
In Bologna, nella stamperia di Lelio dalla Volpe, 1744 - De aucta maris altitudine.
In: Commentarii de Bon. Scient. Inst., t.II, parte II, 1746, p.1 - De Jovis ac Martis conjunctione heliocentrica observata an. 1727.
In: Commentarii de Bon. Scient. Inst., t.II, parte III, 1747, p.39 - De cometa anni 1727.
In: Commentarii de Bon. Scient. Inst., t.II, parte II, 1746, p.62 - Rime di Eustachio Manfredi con un ristretto della sua vita ed alcuni lugubri
componimenti recitati in occasione della sua morte.
In Bologna, nella stamperia di Lelio dalla Volpe, 1748 - Instituzioni astronomiche opera postuma.
In Bologna, nella Stamperia di Lelio dalla Volpe, 1749 - Introductio in Ephemerides cum opportunis tabulis
ad usum Bononiensis scientiarum instituti. Editio altera.
Bononiae, typis Constantini Pisarri, 1750 - Methode de verifier la figure de la terre per les parallaxes de la lune.
In: Histoire de l'Academier Royale des Sciences, 1754 - Elementi della geometria piana e solida e della trigonometria opera postuma.
In Bologna, nella stamperia di Lelio dalla Volpe, 1755 - Rime di Eustachio Manfredi con un ristretto di sua vita e con alcune sue prose
n questa nuova edizione aggiunte ed alcuni lugubri componimenti recitati in
occasione della sua morte.
In Bologna, nella stamperia di Lelio dalla Volpe, 1760 - Rime di Eustachio Manfredi con un ristretto della sua vita, e con un'orazione
in lode di S.Petronio.
In Nizza, presso la Societa' tipografica, 1781 - Risposta de' Bolognesi al progetto anonimo, fatto ai piedi della
scrittura concernente la diversione d'una parte del Po' di Lombardia, e
tutto il Reno in Volano.
In Raccolta d'autori d'acque di Bologna, t.V, 1822, p.374 - Altre eccezioni date al progetto delli 2 Agosto 1732.
In: Raccolta d'autori d'acque di Bologna, t.V, 1822, p.376 - Scrittura nella quale si pretende mostrare gli sbagli presi ed equivoci
fatti dal padre Giambattista Riccioli nel suo sesto libro Altimetrico dove
tratta dell'alzamento che causerebbe il Reno in Po', se vi s' introducesse.
In: Raccolta d'autori d'acque di Bologna, t.V, 1822, p.384 - Relazione della visita fatta dal Sig. Conte Filippo Senatore Aldrovandi,
intorno la navigazione, e le valli fino al Reno, ed al Po' di Primaro nel
mese di Novembre dell'anno 1700.
In: Raccolta d'autori d'acque di Bologna, t.V, 1822, p.377 - Relazione all'illustrissimo Ufficio del fiume Serchio, sopra il regolamento
generale di esso fiume.
In: Raccolta d'autori d'acque di Bologna, t.X, 1826, p.1 - Poesie sacre.
Bologna, tip. Sassi e fond. Amoretti, 1840 - Dodici lettere inedite di Eustachio Manfredi a Guido Grandi pubblicate nel
giorno delle ben augurate nozze della nobil signora Teresa Cavazzoni-Pederzini
col signor conte Giuseppe Guidelli in segno di cordiale congratulazione dai
coniugi Maurizio e Rosa Brighenti.
Bologna, tipografia Sassi, 1853 - Per le nozze Ranalli-Marconi. Lettere inedite di Eustachio Manfredi.
Pisa, tipografia Nistri, 1873
- Compendiosa informazione di fatto sopra i confini della Communita' Ferrarese
d'Ariano con lo stato Veneto 1735.
S.n.t. [Anonimo] - Congressus Mercurii cum Sole in Astronomica Specula Bononiensis Scientiarum
Instituti observatusdie XI Novembris MDCCXXXVI. mane. Referente Eustachio
Manfredio ejusdem Instituti Astronomo.
Bononiae, Laelius a Vulpe, s.d. - Defectus Lunae observatus e Specula astronomica Bononiensis Scientiarum
Instituti Noct. sequ. diem 19. Septembris 1736.
Bononiae, Typis Laelii a Vulpe, s.d.